Maria Ausilia Quaglia – “IL CERCHIO”
(Neos Edizioni 2012-pagg.119-€13,00)
Con questa serie di racconti l’Autrice pone figurativamente il lettore in una sorta di giostra, la giostra della vita, che nel suo vorticare ci presenta divesrse sfaccettature, quella dell’esistenza di uomini, donne, grandi e giovani, bambini, il tutto avvolto in un alone permeato di naturalezza e di percezioni intime. A dare il via a questi racconti è una misteriosa vecchina in una mattina di metà dicembre.
Storie di vite di affanni, di crude realtà, di amori e passioni, come di desideri e di volontà inespresse: un tracciato nell’intimo dei personaggi che si presentano o, meglio, si affacciano, nelle varie storie. “…Come sarebbe bello tornare indietro e cambiare tutto…” così si esprime uno dei personaggi.
Cambiare tutto, tornare indietro: l’eterno ritornello della vita che ognuno di noi, tutti noi, spesse volte ci poniamo ma il tempo inesorabilmente passa e non si può fermare come non si può tendere una mano e sperare di fermare una nuvola portata dal vento. Una cristallizzazione impossibile, questa è la vita che scorre inesorabilmente e fagocita i vari personaggi lasciandoli spesso preda delle loro pene e dei loro lenti ma inesorabili momenti di solitudine e di disperazione.
Maria Ausilia Quaglia in questo lungo racconto ci presenta i vari aspetti della vita di molte persone, giocando a volte con i loro sentimenti, mai però con pervicacia né con intenzioni malevoli. Come d’altronde dimostra lo spirito e i sentimenti di un’autrice di fiabe e filastrocche per piccini. La Quaglia ha tra l’altro al suo attivo un libro di fiabe adatto anche ad un pubblico adulto come Di principi, fiori stelle e altre cose belle (Maremmi Editore Firenze.2012). oltre ad avere conseguito n numerosi premi fra cui: Premio Letterario in memoria di L.Rota con il racconto Parco, semplicemente parco (inserito nell’Antologia “In poche parole parco” della Neos Edizioni), il racconto Se un pomeriggio d’estate, tre vite è risultato tra i vincitori del Premio “Dante Graziosi, terra degli aironi”. Al concorso letterario “Felice Daneo” di San Damiano d’Asti i suoi racconti si sono classificati al secondo posto nel 2011 con Raccontami una storia e al terzo posto nel 2012 con Incontri.
Mario T. Barbero
Pubblicato il 2013-08-22 04:43:15.
Questa pubblicazione è stata richiesta 684852 volte.