PRESENTA
BROKEN
Sculptures as traces:
between Matter, Space and Reflections
Progetto site-specific
di Patricia Fraser
3 maggio – 2 giugno 2025
via Garibaldi, 30
Pietrasanta, LU
galleriasusannaorlando.it
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La Galleria Susanna Orlando è lieta di presentare “BROKEN” il progetto site-specific dell’artista di origine latino americana naturalizzata italiana Patricia Fraser, pensato per il secondo spazio della Galleria in Via Garibaldi 30 a Pietrasanta
Le sculture di Patricia Fraser nascono dalla modellazione dell’argilla. In seguito, realizza le fusioni in bronzo ed effettua le finiture, le patine e le lucidature. Delicate, fragili e precarie, le sculture in argilla, attraverso la solidificazione del metallo, si trasformano in qualcosa che ha sostanza, peso e permanenza. La trasfigurazione al bronzo conferisce all’argilla, materia organica, solidità e opulenza. Costituite da dense fusioni di metallo, tutte le opere di questa serie contengono un certo grado di forme riconoscibili che offrono allo spettatore un’interpretazione individuale.
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Patricia Fraser, “Tongues", 2021, bronzo patinato, dimensioni variabili
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La sintesi è una caratteristica costante che denota le sue sculture. Esplora deliberatamente forme minimaliste associate a simboli e forme. Alcuni lavori vengono eseguiti per infrangere le regole di stabilità, suggerendo una narrazione di ambiguità. Altri sono concepiti come forme organiche che rivelano la loro esecuzione manuale, esprimendo così al loro interno l’imperfezione umana. Interruzioni e rotture sono aspetti rilevanti delle sue opere, così come lo sono le lacerazioni e le irregolarità della superficie. Le crepe e le superfici irregolari le suggeriscono le finiture che intenzionalmente sottolinea con le patine e le lucidature sui corpi scultorei.
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Patricia Fraser, Broken, Installation view
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Patricia Fraser, Broken, Installation view
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Patricia Fraser, “Balls and Chain", 2021, bronzo patinato, dimensioni variabili
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Il suo intento nella realizzazione di questi pezzi drammatici si focalizza sulla creazione di forme che generino installazioni seriali dai contorni indeterminati e irregolari. Le sculture rotte, frammentate e incompiute sono una riduzione radicale di forme familiari che, in base alla collocazione dell’opera, non hanno davvero una forma permanente e possono essere installate in modo diverso, a seconda della scelta spaziale. Queste opere bidimensionali diventano oggetti murali modificabili ogni volta e in ogni luogo. Le composizioni in rilievo, costituite da queste forme semplici, creano un testo poetico quando montate a parete. La parete e il pavimento sono da lei considerati parte integrante delle sue produzioni, così come lo è il luogo che occupano. Pertanto, lo spazio è strettamente connesso con le opere d’arte. Questo approccio giocoso suggerisce la possibilità di calibrare interventi site-specific che consentono la trasformazione dello spazio e contrastano l’idea di permanenza. Inoltre, la luce e le ombre che si proiettano trasformano e generano riflessi fugaci che forniscono significato narrativo alle forme rappresentate. Le ombre proiettate sono, per lei, parte dell’esperienza scultorea. L’intensità della fonte luminosa esalta i riflessi che si propagano dalla parete, affascinando lo sguardo.
Le sculture cercano di stimolare l’immaginazione piuttosto che mettere in scena una determinata prospettiva. Tuttavia, i titoli delle opere rivelano ciò che è implicito e suggeriscono allo spettatore la sua narrativa personale. L’osservatore è un partecipante che può immergersi alla ricerca di elaborare un senso e, di conseguenza, attingere dalla propria fantasia ed esperienza per dare definizione all’opera.
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Patricia Fraser, “Forza Magnetica", 2024, bronzo patinato, 33x28x3 cm
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Patricia Fraser è nata a San Juan (P.R.) da una famiglia di creativi con il padre industrial designer e la madre vetraia. Dopo aver trascorso l’infanzia a Puerto Rico, si trasferisce negli Stati Uniti e in seguito in Europa. Il percorso creativo di Patricia è iniziato con un background nella danza classica e nella musica, coltivando la sua precoce sensibilità per il ritmo, la forma e l'espressione. Nel tempo questa base si è arricchita fino ad arrivare ad un lavoro di caratura intimista che si concentra sul suo conscio ed inconscio assumendo un carattere sospeso tra il reale e la memoria. Nel corso della sua carriera, Patricia ha partecipato a numerose mostre internazionali, tra cui eventi a Milano, Berlino, Torino e Art Basel. Ha ricevuto importanti riconoscimenti, come la selezione per il manifesto del Padiglione Italia a EXPO Milano nel 2015 e la vittoria del Premio Carlo Bonatto Minella nel 2017. Ha inoltre creato installazioni pubbliche e ricevuto prestigiosi premi, tra cui il Premio Celeste per la videoarte nel 2014 e la selezione per un'installazione di land art al Festival Internazionale degli Impianti di Trattamento delle Acque nel 2019. Collabora con istituzioni e fondazioni, sviluppando progetti che esplorano l'intersezione tra arte e consapevolezza sociale. Attualmente vive e lavora tra la Svizzera e l'Italia, mantenendo tuttavia un profondo legame con le diverse culture che hanno plasmato la sua identità.
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SUSANNA ORLANDO
“Un buon gallerista non vende solo arte, ma insegna a vivere l’arte”.
Susanna Orlando spiega così l'essenza di quello che, da oltre quarant’anni, è il suo mestiere. Figlia d’arte, e enfant prodige (era gallerista a meno di diciott’anni), ha adottato ben presto uno stile personalissimo, fatto di amore per l’arte e per ogni singola opera, e di attenzione. Attenzione per i dettagli, in tutto ciò che fa, e attenzione verso collezionisti e clienti, in quel percorso comune per imparare a “vivere l’arte”.
Nata nel 1976 a Forte dei Marmi, nel 2013 la Galleria Susanna Orlando si è spostata nel centro storico di Pietrasanta. Nella primavera del 2018, alla sede principale di via Stagi 12, si è affiancato il nuovo spazio di via Garibaldi 30. La Galleria Susanna Orlando si conferma così come punto di riferimento per l’arte contemporanea, con un'offerta che spazia dai nomi più storicizzati ai giovani emergenti.
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INFORMAZIONI BROKEN
Sculptures as traces: between matter, space and reflections
Progetto site-specific di Patricia Fraser
Galleria Susanna Orlando
Via Garibaldi 30, Pietrasanta LU
3 maggio – 2 giugno 2025
Tel. +39 0584 70214 | info@galleriasusannaorlando.it
www.galleriasusannaorlando.it
Orari
Giovedì – domenica | 11.00 - 13.30 16.00 - 20.00
Su appuntamento gli altri giorni
UFFICIO STAMPA
Studio Battage, Milano
Margherita Baleni | margherita.baleni@battage.net | +39 347 4452374
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