Paloma Castillo Martinez – “TOMMASO MORO-Il primato della coscienza”
(Edizioni Paoline 2010- pagg.314.€ 29)
di Mario T. Barbero
Di professione medico, Palma Castello Martinez ha saputo armonizzare la sua brillante carriere in campo scientifico con lo studio per l’umanesimo rinascimentale e in particolare per la figura di Tommaso Moro “l’uomo di tutte le ore” come viene considerato e come lo fu per quelli del suo tempo che ebbero la fortuna di conoscerlo.
In questo suo trattato, l’Autrice ci dà un esaustivo e vasto ritratto di Tommaso Moro, uomo dalle molteplici attività e interessi culturali (avvocato, scrittore, studioso dei classici), nonché lord Cancelliere dello Stato durante il regno di Enrico VIII. Ma anche uomo di profonda fede e di vasta cultura illuminata. Tommaso Moro si identifica altresì come uomo lungimirante che nella sua vita coltivò in modo encomiabile i principi e i valori della pace, della libertà, dell’amicizia, del servizio agli altri e dell’onestà di coscienza. Principi che difese fino all’ultimo e che per la sua opposizione al divorzio di Enrico VIII e agli eventi che segnarono gli inizi della Chiesa anglicana pagò di persona. Per questo, fu accusato di tradimento e pagò la difesa delle sue idee con il carcere nella Torre di Londra e la morte per decapitazione nel 1535.
Il saggio che Palma Castillo Martinez ci presenta ora con i caratteri delle Edizioni Paoline si compone di una ampia autobiografia, raccontata sottoforma dell’IO narrante, nella quale Tommaso Moro dà di sé una interpretazione del tutto particolare e che, nel contempo, l’Autrice del testo espone attraverso l’uso simbolico delle Quattro Stagioni. Spazio temporale con il quale si identificano le ore che rappresentano lo scorrere della sua vita: la Primavera con le ore dello studio e delle decisioni e le ore dei versi e dell’amore; l’Estate espresso nelle ore del giudice e del diplomatico e nelle ore dell’amicizia e dei sogni; poi, l’Autunno, con l’ora dell’intolleranza, l’ora del Cancelliere e l’ora del Re, le ore della vita domestica; infine, l’Inverno, con le ore della Solitudine, della tribolazione e della forza e l’ora della coscienza e del trionfo.
Il testo è corredato da una Cronologia dei principali fatti legati alla vita di Tommaso Moro, ai suoi studi, alla sua attività politico-sociale e alle suo opere, come Dialogo del conforto nelle tribolazioniscritto quand’era imprigionato nella Torre di Londra. Inoltre, per chi è interessato ad approfondire lo studio sul personaggio, il saggio della Martinez mette in evidenza la ricca Bibliografia delle opere di Tommaso Moro, fra cui, oltre ai Dialoghi spiccano Nell’orto degli ulivi, Tutti gli epigrammi (nella traduzione di Luigi Firpo e L. Paglialunga), Le quattro Cose Ultime con la supplica delle Anime & nell’Orto degli ulivi, Gesù al Getsemani, L’Utopia o la miglior forma di Repubblica e L’Utopia: lo Stato perfetto ovvero l’isola che non c’è. Testi,questi come altri, che mettono in evidenza, già allora, una stupefacente visione reale e lungimirante della società in cui noi adesso viviamo. Completa il saggio una dettagliata esposizione delle opere scritte su Tommaso Moro.
Un compendio che mette in risalto una personalità imponente, un vero e proprio monumento alla fede, alla libertà e alla coerenza nonché di quel senso dell’umorismo che si riconosce solo nei “grandi uomini” anche nei momenti più topici. Dote confermata dalle parole che Tommaso Moro salendo al patibolo dice a una donna che si proponeva di portare alle luce delle prove che avrebbero potuto salvarlo: «Buona donna, abbi un po’ di pazienza, poiché il re è così buono con me che entro la prossima ora mi dispenserà dai miei obblighi, e ti aiuterà anche».
In sostanza, il ritratto di una figura dalle qualità eccezionali, che forse non tutti conoscono appieno, ma che ora, grazie alla Martinez, abbiamo occasione di rivisitare.
Pubblicato il 2011-05-23 04:21:58.
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