Uno dei classici della spiritualità di sempre è questo lungo racconto che Teresa d’Avila ci fa della sua vita: un’esistenza votata fin dall’infanzia ad essere virtuosa ed a seguire l’esempio di Gesù Cristo a cui si è sempre ispirata in ogni momento della vita. Nella prima parte, iniziando dall’importanza di avere genitori virtuosi, Teresa fa tesoro di questa opportunità fino a diventare da subito un esempio di virtù che ha sempre mantenuto grazie alla frequentazione di buone compagnie, cercando nel contempo di sfuggire ogni fonte di male, a costo di isolare se stessa. Un isolamento che però è solo figurato, in quanto in lei il Signore, o Sua Maestà, come lei lo chiama, le è sempre nel cuore anche quando cadde più volte nella malattia: uno stato che la accompagnò per tutta la sua esistenza. Una vita, quella di Teresa d’Avila che si potrebbe definire in un certo senso “avventurosa” ma vissuta sempre nel nome della spiritualità. La forza d’animo di Teresa è tuttavia così intenso che dà vita a un monastero nel quale prevede l’aggregazione di poche donne che si dedichino alla vita di orazione, alla pratica della mortificazione ed alla solitudine e lei ne è esempio. Carmelo che si inaugura ad Avila nell’agosto del 1562; a seguito di questo ne fonda un altro a Medina del Campo e contemporaneamente convince Giovanni della Croce ad abbracciare il nuovo stile di Riforma da cui nasceranno poi diciotto monasteri, nonostante le difficoltà e la contrapposizione del Capitolo generale che la obbliga a rinchiudersi nel Monastero di Toledo ed a rinunciare ad altre fondazioni. Ma oltre alla Riforma, Teresa d’Avila ci ha lasciato anche molte opere scritte tra cui, oltre “Il libro della mia vita”, “Il cammino della perfezione”, “Il Castello interiore”, “Alle Fondazioni ed alle Lettere” ed altre opere che danno un esempio della maturità umana e spirituale dell’autrice. Una figura straordinaria del suo tempo che ha improntato la sua vita ad un rapporto di profonda amicizia con Dio.
Bene hanno quindi fatto Luigi Borriello e Giovanni della Croce a proporre questa sua vita: un testo autorevole ed estremamente interessante, con una ampia documentazione ed una corposa bibliografia di riferimento.
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Recensione |
Libro della mia vita |
narrativa |
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Autori |
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Teresa d’Avila |
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Edizione: Paoline Edizioni Milano 2006 |
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pp. 388 |
prezzo: € 9,50 |
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Recensione a cura di |
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Mario T Barbero |
Pubblicata su: Literary nr.2/2007 |
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